Il 27 maggio u.s. nella ricorrenza del XIX anno della sua costituzione, la Fondazione Visconti di San Vito Onlus ha ricordato con sentimenti di profonda gratitudine il compianto Don Gabrio Visconti marchese di San Vito, ultimo del suo Casato, scomparso 20 anni or sono lasciando il compito alla Fondazione che porta il nome della sua Famiglia, di fare del Castello di Somma un centro di cultura attinta alla secolare storia dei Visconti. Per rinnovarne la memoria si è tenuta nel Salone d’Onore del Castello una conversazione dal titolo “I Visconti di Milano e di Somma: Storia ed immagini di potere, nobiltà e religiosità espressi nella pittura.”

Nell’occasione il Prof. Alfredo Lucioni, unitamente alla Prof.ssa Cinzia Cremonini, docenti presso Università Cattolica di Milano ed al Dott. Don Federico Gallo, Dottore della Biblioteca Ambrosiana, hanno illustrato quali eminenti studiosi di storia e di arte, famosi personaggi del Casato Visconteo di Milano e di Somma, committenti di preziose tele che oggi compongono la quadreria del Castello di Somma. Compito di Isabella Pirola, valente ed esperta restauratrice che in questi anni ha lavorato per riportare ad antico splendore diversi quadri conservati nella storica dimora sommese, è stato quello di presentare i restauri eseguiti grazie anche ad amici ed Istituzioni che apprezzano il costante prodigarsi della Fondazione Visconti di San Vito, presieduta con passione e generosità dall’ Avv. Gaetano Galeone che alla morte di Don Gabrio ha dato vita ad una Fondazione attenta alla scuola di ogni ordine e grado con l’annuale consegna di cinque borse di studio, al mondo giovanile, al sociale, al volontariato promuovendo ogni anno un importante Convegno ed alla cultura sostenendo con vari eventi le tradizioni del nostro territorio e della nostra Città.

Alla commemorazione hanno partecipato le Autorità tra cui il Sindaco di Somma Stefano Bellaria e numerosi invitati in Castello non solo per apprendere un interessante pagina di storia, ma anche per assistere alla Messa in suffragio concelebrata dal nostro Prevosto Don Basilio Mascetti, consigliere della Fondazione, dal nostro concittadino Don Ezio Piazza, da Don Federico Gallo e presieduta da Monsignor Gilberto Donnini già Prevosto di Somma e Varese prossimo a festeggiare i 50 anni di sacerdozio.

Per ricordare il triste anniversario, storia, arte e fede si sono incontrati con visibili e concreti segni: il Lions Club Somma Lombardo Castello Visconti di San Vito, presieduto dal Dott. Alberto Schizzarotto primario dell’ Ospedale Angelo Bellini ha sostenuto il restauro di un prezioso olio su tela seicentesco raffigurante Vercellino Visconti.

Alcuni amici hanno donato alla Cappella del Castello un artistico reliquiario ligneo collocato su un piedistallo splendidamente forgiato da Giorgio Caccin.

Inoltre il concittadino Ing. Walter Camarda titolare della ditta Norlight ha donato la nuova illuminazione della Cappella del Castello, mettendo magistralmente in risalto i seicenteschi affreschi del Campi.

"Fare memoria per progettare un futuro migliore” è uno dei motti della Fondazione Visconti di San Vito che si prepara a festeggiare l’anno prossimo i suoi 20 anni di attività mirando ad essere sempre più risorsa per la Città di Somma Lombardo.

Maurizio Maria Rossi
Fondazione VIsconti di San Vito