Un anno con gli alpini

 

Cari Concittadini, pubblico con infinito piacere queste righe per rievocare i momenti più significativi del nostro Gruppo; iniziative svolte nelle sempre numerose attività ed anche con le varie associazioni radicate nella nostra Città e sul nostro Territorio.

 

Vita associativa di Gruppo

Anche per l’anno 2016 numerose ed importanti sono state le iniziative svolte, di mese in mese, dagli Alpini e dagli Aggregati per valorizzare la vita associativa.

Gennaio: 1° appuntamento dell’anno il 6 Gennaio con la tradizionale Befana Alpina presso la Casa di Riposo Bellini.

Il 26 pellegrinaggio al Sacro Monte di Varese per la ricorrenza della battaglia di Nikolajewka in Russia.

Febbraio: giornata sociale a Crodo.

A Vergiate, giornata del ricordo di Padre Oreste Cerri preso il Villaggio del Fanciullo.

Marzo: giornate A.I.L. con vendita di uova di Pasqua.

Il 20 Pasqua dell’Alpino al Villaggio del Fanciullo a Vergiate e nel pomeriggio intrattenimento alla Casa di Riposo Bellini.

Aprile: in Biblioteca settimana di mostra sulla Grande Guerra culminata con una serata di conferenza con Paolo Rumiz ed il regista Scillitani.

Maggio: tradizionale S. Messa presso la Cappelletta di Via Novara la prima Domenica di questo mese.

Adunata Nazionale al Asti.

Luglio: “Festa Alpina“.

Ottobre: pranzo in sede il cui ricavato è stato destinato alla ricostruzione del dopo terremoto nelle Marche.

Raduno del 2° Raggruppamento a Desenzano del Garda.

Novembre: Castagnata in sede e presso la Casa di Riposo Bellini.

Il 26 giornata della Colletta Alimentare presso alcuni Supermercati della nostra Città.

Dicembre: appuntamento natalizio ai mecatini di Natale e giornate A.I.L.

Serata degli auguri in sede con la partecipazione del Coro Cipresso e finiamo l’anno con la tradizionale offerta di Vin Brulè dopo le Sante Messe di S. Rocco e di S.ta Agnese.

 

Collaborazione con varie Associazioni

Sempre cordiale la collaborazione con le varie associazioni che operano sul nostro territorio: continua con impegno il nostro rapporto di collaborazione con l’A.I.L. (Associazione Italiana Leucemie) delle uova di Pasqua e delle Stelle di Natale per la raccolta fondi in queste giornate a livello Nazionale; per la Provincia di Varese, con la campagna di Natale 2016, si sono raccolti 95.816,14 €.

Il ricavato permetterà di coprire il 50% dell’impegno assunto dalla nostra Associazione per sostenere economicamente l’Unità operativa di Ematologia dell’Ospedale di Circolo di Varese; il restante 50% sarà coperto con la vendita delle uova di Pasqua.

Importante anche la collaborazione con il Banco Alimentare per la raccolta di generi non deperibili da destinare alle persone bisognose della nostra Provincia.

 

Protezione Civile

Come ogni anno anche questo 2016 è stato impegnativo per i nostri rappresentanti iscritti nella Protezione Civile Alpini, Sezione di Varese, nella partecipazione ad esercitazioni di carattere conservativo e di prevenzione non solo in zone della nostra Provincia ma anche a livello nazionale; segnaliamo ad Agosto la settimana di intervento ad Alassio per il ripristino di sentieri tagliafuoco e l’intervento a San Ginesio (Macerata) per il terremoto quale supporto ai Vigili del Fuoco e controllo della Zona Rossa nonché interventi per lo smantellamento delle tendopoli.

Importante è stato il lavoro del Gruppo in campo solidale con ben 600 ore di lavoro e di 2826,42 €. devoluti in beneficenza.

Un grazie sentito a tutti i collaboratori Alpini ed agli Amici che hanno condiviso con impegno l’anno 2016 nella consapevolezza della necessità di avere un futuro associativo che sia degno della nostra tradizione e dia continuità a quanto di utile oggi si stia cercando di realizzare.

Un grazie a Voi Concittadini che ci supportate durante la nostra “Festa Alpina“ perché quei soldi ritorneranno distribuiti in tanti interventi di beneficenza dove la solidarietà verso la collettività è opera imprescindibile che il nostro Gruppo ha saputo esprimere in questi anni.

Da parte mia e dal Consiglio Direttivo:
GRAZIE DI CUORE.

Il Capo Gruppo Massimo Portatadino

 

 

CENNI STORICI

 

Le truppe alpine sono nate nel 1872 da un’idea dell’allora capitano Giuseppe Domenico Perrucchetti (generale e senatore italiano considerato il padre degli Alpini.) lo scopo era di creare delle unità speciali per difendere i confini delle Alpi da chi conosceva bene il territorio perché ci viveva. Così nascono gli alpini, che per la prima volta verranno impiegati in Africa nella guerra di Eritrea nel1888.

Avranno però il loro battesimo di fuoco nella prima guerra mondiale, soprattutto in alta quota, dove gli alpini scriveranno pagine memorabili e gloriose. Quest’anno ricorre il centenario della prima guerra mondiale (1914-2018.) Che tanto è costata al corpo degli Alpini.

Ricordiamo una per tutte, la battaglia del monte Ortigara, una montagna che fu teatro di una durissima e sanguinosa battaglia tra il regno di Italia e l’impero Austro-Ungarico, monte noto come “il calvario degli alpini”.

Nel giugno 1917 in due settimane di combattimenti, i 22 battaglioni alpini impiegati subirono una delle maggiori carneficine della prima guerra con oltre 22.000 morti.

L’Ortigara e il monte ritenuto sacro per tutti gli alpini e sul quale in occasione della prima adunata nel 1920 venne posato il monumento che noi chiamiamo la colonna mozza sulla quale è incisa la regola fondamentale dell’associazione nazionale Alpini (A.N.A.) ” per non dimenticare.”