"Per non dimenticare"

 

 

In occasione del centenario della prima Guerra Mondiale 1914 -1918, in qualità di associazione d’arma il cui scopo è di ricordare quanto successo, diamo il nostro contributo con questo scritto sulla nascita degli Alpini ed ai suoi primi impieghi.

 

 

Le truppe alpine sono nate nel 1872 da un’idea dell’allora capitano  Giuseppe Domenico Perrucchetti (generale e senatore italiano   considerato il padre degli Alpini.) lo scopo era di creare delle unità speciali per difendere i confini delle Alpi da chi conosceva bene il territorio perché ci viveva. Cosi nascono gli Alpini, che per la prima volta verranno impiegati in Africa nella guerra di Eritrea nel1888. Avranno però il loro battesimo di fuoco nella prima guerra mondiale, soprattutto in alta quota, dove gli alpini scriveranno pagine memorabili e gloriose.  Quest’anno ricorre il centenario della prima guerra mondiale (1914-2018.) Che tanto è costata al corpo degli Alpini. Ricordiamo una per tutte, la battaglia del monte Ortigara,una montagna che fu teatro di una durissima e sanguinosa battaglia  tra il regno di Italia e l’impero Austro-Ungarico, monte noto come “ il Calvario degli Alpini”. Nella notte tra il 9 e il 10 giugno 1917, tra banchi di nebbia, pioggia, fulmini e razzi illuminanti, i cannoni tempestano le linee austriache dell’ Ortigara preparando l’attacco degli Alpini e dei Bersaglieri che si svilupperà con l’ immane ondata umana del pomeriggio e dei giorni seguenti. Le perdite assumono sempre più dimensioni drammatiche. Per avere un’ idea della violenza degli attacchi si pensi che le truppe Imperiali consumarono in mezza giornata 200 tonnellate di munizioni per i moschetti e le mitragliatrici. In due settimane di combattimenti, i 22 battaglioni Alpini impiegati subirono una delle maggiori carneficine della prima guerra con oltre 22.000 morti. L’Ortigara e il monte ritenuto sacro per tutti gli Alpini e sul quale in occasione della prima adunata nel 1920 venne posato il monumento che noi chiamiamo la colonna mozza sulla quale è incisa la regola fondamentale dell’Associazione Nazionale Alpini.

Per il gruppo Alpini
il segretario Armando Curto