Un esempio da seguire e l’esempio che una delle grandi felicità della vita è amare ed essere amati

I nonni sono creature meravigliose: pi­lastri fondamentali per i nipoti, sono fonte di saggezza, esperienza, vita per le generazioni future.

Lo sa bene Annarita che, rende omaggio e ringrazia - con questo scritto- la sua nonna, Maria.

Maria é una tranquilla, serena. Ha quasi 100 anni e, come ogni giovane Signora della sua età, ogni tanto si prende qual­che momento per sé: chiude gli occhi, sembra sorridere, ripensando alla sua vita passata, agli affetti che questa le ha regalato, ai momenti, alle emozioni che ha potuto provare, sentire.

O almeno questo ci piace immaginare, perché la malattia le ha rubato il dono della parola, del linguaggio e non é sem­pre semplice capirla.

Ma, ancora oggi, riesce a trasmettere tanto: alla figlia Delvina, che quando viene a farle visita, le ricorda le dolcezze della loro Cremona; alla nipote Annarita che ama la sua nonna alla follia; a tutti noi che, quando la vediamo sorridere, ci riempie il cuore di gioia.

Annarita scrive:

Oggi vorrei porgere omaggio a Maria, mamma e nonna speciale da quasi un secolo….

Pensando a lei sono tantissimi i ricordi che si intrecciano nella mente e nel cuo­re dove ha lasciato un segno indimenti­cabile…..

Maria donna di grande forza d’animo e

coraggio ha superato gli anni bui della seconda guerra mondiale, ha lavora­to con grande impegno e dedizione in fabbrica pur riuscendo a dedicarsi alla famiglia con amore costante ed incondi­zionato, prendendosi cura delle perso­ne più importanti della sua vita il marito Mario, la figlia Delvina, il genero Franco e la nipote Annarita.

Diverse sono state le sue passioni come lavorare a maglia e confezionare abiti, attività da lei svolte in passato quasi più per necessità, poi diventate un piace­vole hobby negli anni della pensione. Mi torna spesso alla mente la sua im­magine mentre sferuzzava o preparava “cartamodelli” per una camicetta o una gonna. Quanti “capolavori” sono stati creati dalle quelle manine d’oro …..an­cora ne conservo qualcuno fatto per me quando ero ragazzina come un dolce ricordo.

Un’altra immagine ricorrente è quella di nonna mentre si occupava dei suoi amatissimi fiori; nel periodo primaveri­le ed estivo trascorreva molto tempo in giardino dedicandosi alle sue aiuole tra­boccanti di fiori bellissimi, che coltivava con grande maestria….. aveva davvero il pollice verde! Le sue preferite erano senza dubbio le rose che ancora oggi fioriscono anno dopo anno nel nostro giardino e ce la ricordano ogni volta che io e mamma le ammiriamo.

Grazie nonna per essere sempre stata un grande punto di riferimento e di so­stegno per me e la mamma, soprattutto nei momenti più difficili.