Approfitto dello spunto datomi da una lettera giunta in redazione, per approfondire una nota metodologica e il ruolo della commissione di garanzia della rivista civica. Premetto che ho scelto di non pubblicare lo scritto in quanto a mio avviso utilizzava toni e modalità inadatti, che avrebbero quantomeno contribuito a iniziare una polemica inutile e di lunga durata.

Troppo tempo si spende nel nostro Paese per parlare male della politica e di chi sceglie di occuparsi del bene pubblico. Troppe volte il male che abbiamo visto in passato ci offusca la vista e mette in ombra quanto di bene viene fatto da operatori di buona volontà.

Il progetto editoriale di Spazio Aperto assegna alle forze politiche presenti in Consiglio Comunale uno spazio ben determinato, che può liberamente essere utilizzato per questioni di politica locale o nazionale. Gli articoli politici non hanno posizioni fisse, ma vengono pubblicati rispettando l’ordine di arrivo. La rivista on-line può ospitare nel caso anche contenuti aggiuntivi, privi della limitatezza di spazio che caratterizza quella stampata.

La scelta di questa modalità è stata fatta dalla commissione di Garanzia, che opera a servizio della Rivista Civica, i cui membri sono nominati dalle forze politiche presenti in consiglio comunale. La commissione di Garanzia ha il compito di controllare che i contenuti siano consoni al progetto, che prevede la possibilità che le liste possano relazionarsi direttamente con la popolazione senza polemica partitica e con una focalizzazione precisa sul tema, nei limiti di un dialogo civile e rispettoso delle persone e delle istituzioni.

Per garantire al massimo una pluralità di voci è previsto anche uno spazio a disposizione dei gruppi politici, che pur avendo partecipato alle scorse elezioni, non hanno però avuto una rappresentanza all’interno del Consiglio Comunale. In questo caso se giungessero in redazione più articoli rispetto alla disponibilità di spazio si procederà dando la priorità in base alla data di arrivo.

La rivista viene redatta dai nostri uffici. E’ nato a servizio della rivista un gruppo di lavoro composto da dipendenti comunali che si sono messi a disposizione per questa sfida.

Vengono in aiuto del gruppo di lavoro alcuni cittadini che si sono offerti e si offrono liberamente per scrivere contenuti aggiuntivi, alcuni operano dietro mia specifica richiesta per approfondire determinati argomenti, altri scelgono di scrivere dettati dalle proprie esperienze e passioni. E’ una rivista che nasce dalla città e per la città e nel corso del 2016 abbiamo cercato di dare spazio a tutti, anche a discapito di un’impaginazione più ariosa che facilitasse la lettura.

Chiudo scusandomi per tutte le volte che siamo stati costretti a rimandare il testo integrale di uno scritto alla versione on-line a causa della carenza di spazio, e ringraziando profondamente tutti coloro che hanno collaborato: Cittadini, Rappresentanti Politici, Associazioni, Rappresentanti di quartiere e non da ultimo gli Sponsor che hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno sostenuto, permettendoci di realizzare nel concreto Spazio Aperto.

Per trasparenza pubblichiamo di seguito i componenti della commissione di garanzia:

PARTITO DEMOCRATICO Oldani Francesco, SOMMA CIVICA  Zanon Marco, SINISTRA PER SOMMA  Mordenti Salvatore, SOMMA AL CENTRO  Roberto Gessaroli, FORZA ITALIA Pedroni Marcello, LEGA NORD PADANIA Bartoli Bruno, SOMMA DOMANI Varalli Simone, SIAMO SOMMA Gallotti Alessandro.

 

Raffaella Norcini

Ass. Istruzione, Comunicazione,
Cultura e Partecipazione