Certificazione o attestazione proveniente dallo stato estero autenticata dall’autorità consolare

 

In questi anni di perdurante e devastante crisi economica, la tenuta del sistema integrato dei servizi Comunali è messa in grave crisi, a causa della drastica riduzione delle risorse economiche finalizzate alla sua attuazione.  Tale sistema è messo a dura prova anche dalle massicce ondate migratorie, che portano nel nostro Paese una miriade di individui stranieri disperati, bisognosi di tutto, che devono essere assistiti anche dalle istituzioni locali. Per l’assegnazione di alloggi popolari o a canone agevolato o per le tariffe dei servizi comunali,  molti cittadini stranieri risultano di fatto agevolati, rispetto a numerose famiglie italiane, creando spesso malcontento negli esclusi.  I nuclei familiari degli immigrati sono sovente caratterizzati dalla presenza di molti minori, e questo fa sì che essi risultino essere ai primi posti per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica da parte degli Enti locali preposti, e ciò, inevitabilmente, determina tensioni con i cittadini italiani, scavalcati in graduatoria. I dati regionali, segnalano che le domande idonee presentate per le assegnazioni di unità abitative riguardano per circa il  60% cittadini extracomunitari, il 30 % cittadini Italiani ed il 10 % cittadini della Comunità Europea.  Considerare la vera capacità di spesa della famiglia, per fronteggiare l’elusione delle normative è un dovere di tutte le Amministrazioni.

Lo stesso “problema” si presenta per tutte le prestazioni sociali agevolate. Il gruppo Consiliare Lega Nord cercherà di far introdurre un regolamento che obblighi i soggetti stranieri a fornire per il calcolo della certificazione ISEE, anche i beni mobili o immobili posseduti all’estero e non dichiarati in Italia. Questo è possibile chiedendo ai soggetti richiedenti di dotarsi di certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero dal quale provengono, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana, al fine di tutelare i cittadini e le famiglie che, residenti da più anni nei territori regionali, hanno fattivamente contribuito allo sviluppo    socio-economico di questo paese.

Oggi i cittadini stranieri, dopo che a settembre scorso abbiamo presentato una mozione al  Consiglio Comunale, hanno questo obbligo per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Constatato che, nel medesimo Consiglio Comunale, l'attuale maggioranza ha recepito la problematica dimostrandosi concorde con il nostro pensiero, chiederemo l'introduzione di questo obbligo per tutto ciò che concerne le prestazioni che possono essere agevolate mediante l’applicazione dello strumento ISEE, con l’obiettivo di eliminare la disparità che oggi insiste tra i cittadini italiani e gli stranieri.

 

La Sezione della Lega Nord Lega Lombarda