E’ ora di scoprire le carte, anzi i fiori, mi sono detto prima di scrivere questo articolo. Condividere con altri concittadini questa passione fiorita, scambiare consigli, semi, talee, visite al giardino mi pare un inizio che può portare buoni frutti per tutti gli interessati.

 

Il giardino è cresciuto nel corso degli anni, con piante sempre nuove. Il frequentare un’associazione botanica mi ha permesso di visitare numerosi giardini, conoscere altri appassionati e di conseguenza portare a casa sempre nuove varietà di piante, senza tralasciare la visita recente ad Orticola a Milano, un appuntamento annuale imperdibile per ogni pollice verde, dove si concretizzano i sogni di trovare le piante tanto desiderate.

Così sono arrivato ad avere un giardino fiorito da marzo ad ottobre, dove le fioriture si susseguono iniziando a marzo con la fioritura delle bulbose, tulipani, narcisi e giacinti, proseguono poi con i viburni, la dicentra, lo xanthoceras sorbifolium, la choisya, il glicine bianco e la spettacolare caesalpina decapetala var. japonica che piantata ai piedi di un abete è arrivata fino in cima e riempiendosi di grappoli gialli ci regala uno spettacolo difficilmente spiegabile e che tutto il vicinato può ammirare. A giugno si prosegue con la fioritura di 18 varietà di ortensie, le fucsie, gli ibischi, le dature, il blu della duranta del clerodendro ugandese e della iochroma, il giallo dell’aboutilon. In questo mese la gunnera mannicata raggiunge le sue massime dimensioni, cosi’ come la calocasia e la tetrapanax papyrifera, mentre i bulbi della gloriosa sfoggiano colori che vanno dal rosso al giallo. Le fucsie iniziano a fiorire e fino ad ottobre regalano migliaia di fiori spettacolari. Non potevano mancare alcuni vasi di hoste, con le loro foglie spettacolari per dimensioni e colori a cui si aggiungeranno i fiori in autunno. Tra le piante particolari ho aggiunto di recente la guava, in vaso, da coltivare come il limone, il gynostemma pentaphyllum, o pianta dell’immortalità, le cui foglie hanno delle fantastiche proprietà salutistiche. L’asimina triloba o banano di montagna, ottimi frutti a settembre. La perilla o basilico giapponese (shiso). Ho inserito anche un laghetto per avere le ninfee i pesci e godere del suono dell’acqua, ho aggiunto anche la possibilità di poter ascoltare la musica, per avere un effetto rilassante e meditativo. Dimenticavo la collezione di piante grasse di cui si occupa mia moglie Paola, la quale mi fa da “spalla” nel mio “girone” fiorito. Questo in breve è il nostro giardino, aperto a chiunque abbia voglia di chiedere, vedere, confrontarsi.

Molte foto sono visibili su facebook o se interessati potete fissare un appuntamento per una visita al giardino. Contattare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  Grazie dell’attenzione.

 

a cura di: Adriano Bettin