Scopriamo i dettagli del progetto delle nuove scuole Rodari, finanziate con i fondi del PNRR e pronte a diventare un campus innovativo e sostenibile

Il primo finanziamento ottenuto dal Comune di Somma Lombardo attraverso uno dei bandi di accesso ai fondi del PNRR consentirà l’apertura di un importantissimo cantiere in ambito scolastico: si tratta della costruzione delle nuove scuole primarie Rodari, che saranno interessate da un progetto di demolizione e ricostruzione ex novo. Sono solo 2 le scuole in provincia di Varese che hanno ottenuto il via libera dal Ministero dell’Istruzione attraverso il finanziamento del progetto Futura - la Scuola per l’Italia di domani. La scuola Rodari di Somma Lombardo e il Campus di Madonna in Campagna a Gallarate.

Non nasconde l’entusiasmo, il Sindaco Stefano Bellaria. <Siamo davvero al settimo cielo per questo riconoscimento perché si tratta di un cantiere del valore di oltre 5 milioni di Euro che consentirà al nostro comune di disporre di una scuola innovativa dal punto di vista architettonico e strutturale, ma anche sostenibile, moderna, efficiente dal punto di vista energetico, sicura e inclusiva sostenuta da una robusta rete di connettività che permetta l’utilizzo dei dispositivi tecnologici individuali, insomma una scuola che ci proietta nel futuro>.

Il complesso andrà a sostituire l’attuale scuola primaria Rodari, un edificio costruito negli anni ’70 (e inaugurato nel 1973), con alcuni limiti dettati dal tempo e da diverse esigenze, per esempio le problematiche di vulnerabilità sismica riscontrate pochi anni fa.
Nei lunghi mesi di stop della pandemia il Comune non ha mai smesso di programmare e ora comincia a raccogliere i frutti.

<Devo ringraziare tutte le parti in causa – prosegue Bellaria – che in un perfetto gioco di squadra hanno reso possibile questo successo. La mia Giunta, l’Ufficio Tecnico coordinato da Daniela Rovelli e Sara Pizzolato, il corpo docenti e il Dirigente Scolastico dell’Istituto comprensivo Da Vinci, Leonardo Mangiaracina>.
A redigere le linee guida alla base del bando promosso da Ministero un vero e proprio gruppo di eccellenze dell’architettura contemporanea, come Renzo Piano e Stefano Boeri.

Ed è stato proprio il Ministro Bianchi a congratularsi con il sindaco Stefano Bellaria per il progetto. <E speriamo non sia finita qui. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato alacremente per progettare e intercettare i fondi del PNRR per molti ambiti di intervento dalle scuole alla biblioteca alle ex Fattorie Visconti>.