Molto probabilmente pochissimi ricordano che dopo la liberazione della “Piazza di Somma Lombardo”, ci fu chi decise di dare un premio in denaro a tutti i sommesi (incluso quelli delle frazioni), che: il 25 aprile, si presentarono spontaneamente a dare una mano ai partigiani “regolari” provenienti dalle varie brigate dalla montagna oppure da altri paesi circonvicini: tutti questi, arrivati in armi per mandare al loro paese d’origine gli occupanti stranieri (leggi tedeschi o austriaci).
Infatti, alcuni giorni dopo che l’ultimo militare tedesco aveva lasciato il territorio sommese, e che la popolazione sommese smise i festeggiamenti con canti e balli, naturalmente assieme a tutti i partigiani “foresti” che avevano combattuto, appena questi ultimi lasciarono il paese per tornare alle loro case, ci fu chi pensò di dare un premio ai “nostri” valorosi cittadini che si erano presentati a dare una mano alla sommossa popolare, ed ai VERI “partigiani” sia a quelli scesi dalla montagna sia a quelli che lo avevano fatto stando in pianura.
Per il diritto al premio di lire 1.000, dato ai concittadini sommesi non ci furono discriminazioni di appartenenza ai vari partiti politici che, nel frattempo si stavano formando: altrettanto lo fu per tutti quelli che percepirono il premio di 4.000 lire.
Che vi fossero brigate partigiane appartenenti a vari partiti anche se avevo undici anni lo capii subito perché dai miei ricordi, mi appaiono alla mente immagini di partigiani con al collo dei grandi fazzoletti di vari colori: Rossi, Verdi, Azzurri o Blu, dovuto proprio al tipo di partito politico al quale appartenevano, ma come detto, nel dare il premio di 4.000 lire non si fece alcuna discriminazione di credo politico, ma a tutti indistintamente, la somma stabilita fu concessa.
L’unica differenza che vi fu è stata quella, giustamente stabilita senza nessuna opposizione, che distingueva coloro che avevano combattuto solo i giorni 25 e 26 Aprile, da quelli che avevano fatto uno o più mesi in montagna; infatti per i primi il premio fu di 1.000 lire, e per gli altri di 4.000 lire.